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Ai docenti

Agli alunni

Ai genitori

Sede e succursale

 

Con la presente, si danno indicazioni operative circa le modalità di richiesta e svolgimento delle assemblee di che trattasi. Si rammenta che la disciplina delle assemblee di classe è disposta nel testo unico (art. 13  del D.Lgs 297/1994) dove sta scritto che: "Le assemblee studentesche nella scuola secondaria superiore costituiscono occasione di partecipazione democratica per l'approfondimento dei problemi della scuola e della società in funzione della formazione culturale e civile degli studenti".

Pertanto:

  • l'assemblea di classe si svolge una volta al mese fino a due ore nella stessa giornata;
  • l'assemblea di classe non può essere tenuta sempre lo stesso giorno della settimana durante l'anno scolastico;
  • non possono aver luogo assemblee nel mese conclusivo delle lezioni;
  • non è possibile fare assemblea di classe nelle due ore consecutive della stessa disciplina.

 

INDICAZIONI OPERATIVE

 

  1. Uno dei rappresentanti eletti, dopo aver ottenuto la disponibilità “per le vie brevi” dei docenti in servizio nelle ore individuate per l’Assemblea di classe, possono avanzare richiesta di assemblea direttamente al coordinatore di classe, inviando una email al suo indirizzo di posta elettronica GSuite e usando la propria email scolastica in cui si indica nella richiesta la data, l’ora d’inizio e l’ora di fine dell’assemblea, i docenti titolari delle ore suddette e l’ordine del giorno.
  2. Il Coordinatore di classe dopo aver chiesto conferma ai docenti coinvolti della loro disponibilità potranno scrivere nella Bacheca di Argo (visibile a docenti, alunni e genitori della classe) la notifica dell’assemblea di classe.
  3. I docenti che hanno concesso l’assemblea, nelle ore individuate avranno come specifico adempimento quello di segnare tra le attività svolte, “assemblea di classe” e trascrivere l’ordine del giorno.

 

Grato per la collaborazione

Per il Dirigente Scolastico

prof. Giuseppe Cammarata

firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3, c. 2 del D.Lgs. n. 39/93

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