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Ai docenti di Educazione Fisica

Agli alunni

Al personale ATA

Al DSGA

Ai Rappresentanti LS

Ai Collaboratori di presidenza

All’Albo Sicurezza

Sede e succursale

 

La possibilità che si verifichi una situazione di pericolo, che renda necessaria l’evacuazione dall’edificio scolastico, dell’intera popolazione scolastica o di una parte di essa, può manifestarsi improvvisamente e per diverse cause, quali: terremoti, incendi, sospetto o presenza di ordigni esplosivi.

Per non essere colti impreparati al verificarsi di una situazione di emergenza, è necessario porre in atto esercitazioni periodiche e prove di evacuazione.

Le esercitazioni prevedono una prova parziale che coinvolge solo le classi durante la propria ora di educazione fisica.

 

PROVE PARZIALI

dal 15/11/2021 al 19/11/2021 - esercitazione con l’insegnante di Educazione Fisica

 

Si invitano i docenti di Educazione Fisica, con la collaborazione dei collaboratori scolastici, ad effettuare, nelle proprie ore di servizio, le attività di seguito indicate.

 

PREPARAZIONE DELLA PROVA                                                 

Considerato che, con l’abolizione del registro di classe cartaceo e l’utilizzo del registro elettronico, è stato costituito, per ogni classe, il “raccoglitore emergenza”, da custodire accuratamente in aula, in vista della prova di evacuazione, in concomitanza della lettura della presente circolare, è opportuno verificare che la modulistica cartacea da utilizzare in caso di emergenza contenuta nel “raccoglitore emergenza”, sia completa. In particolare si ricorda che esso dovrà contenere un elenco cartaceo aggiornato dei nominativi degli alunni che formano la classe, il modulo di evacuazione ALLEGATO N.1 e l’opuscolo “Impariamo a difenderci dai rischi”. Si sottolinea l’importanza di tali documenti in caso di emergenza e conseguentemente si rammenta che, in caso di smarrimento di alcuni di detti modelli cartacei o dell’intero raccoglitore, si rende necessario provvedere tempestivamente alla nuova ricostituzione. In tal senso gli alunni apri fila e chiudi fila nominate, dovranno periodicamente verificare l’integrità del “raccoglitore emergenza”, recandosi in vicepresidenza per rimpiazzare i modelli mancanti o sostituire l’elenco dei nominativi degli alunni in caso di variazioni.

Poiché l’allarme potrebbe scattare quando la classe si trova in uno dei laboratori (informatici, di cucina, ecc…), in detti laboratori sarà consegnato il “raccoglitore emergenza” completo di tutto i moduli ad eccezione dell’elenco dei nominativi degli alunni (non è possibile prevedere quale classe possa trovarsi nel laboratorio al momento dell’emergenza).

 

NOMINA ALUNNI APRIFILA-CHIUDIFILA-SOCCORSO

Il docente provvederà a presiedere la nomina degli alunni e i rispettivi sostituti, che devono rivestire il ruolo di cui sopra. Una volta nominati, avrà cura di annotare i nomi sulla copia cartacea del “raccoglitore emergenza” presente in classe e comunicare detti nominativi ai rispettivi coordinatori di classe, nel giro di qualche giorno, affinché vengano registrati sul registro elettronico.

 

ESAME DELL’OPUSCOLO INFORMATIVO “IMPARIAMO A DIFENDERCI DAI RISCHI”

Il docente leggerà attentamente agli alunni il contenuto dell’opuscolo soffermandosi sulle parti più importanti. Alla fine della lettura verificherà che tutti gli alunni abbiano compreso le nozioni principali.

 

SIMULAZIONE DI TERREMOTO IN CLASSE

Il docente, dopo aver simulato un terremoto in classe, dondolando una sedia, la cattedra, un mazzo di chiavi, dovrà invitare gli alunni a rispettare le norme comportamentali descritte nel piano di evacuazione fissato nelle aule, cioè a disporsi sotto i banchi, a ripararsi vicino alle travi portanti, ad allontanarsi dalle finestre, dagli armadi e dalle porte a vetri.

 

 

EVACUAZIONE PARZIALE

Al fine di familiarizzare con le vie di fuga, gli alunni, affiancati dai docenti di educazione fisica, dovranno evacuare seguendo il percorso di esodo indicato nelle planimetrie appese nei locali della scuola e, seguendo l’indicazione delle frecce verdi, dovranno raggiungere l’area di raccolta.

Le classi usciranno fuori dall’edificio e si recheranno nell’area adiacente la scuola. Durante la prova, gli alunni mantenendo la calma, usciranno dall’aula al seguito dei compagni APRI-FILA, in fila indiana, senza correre o spingere. L’insegnante prenderà il “raccoglitore emergenza” e coordinerà (vedere l’opuscolo “impariamo a difenderci dai rischi” in appendice e pubblicato nel sito della scuola in area sicurezza) le operazioni di evacuazione laddove sarà necessario. L’alunno CHIUDI-FILA verificherà che tutti siano usciti dall’aula e si incolonnerà con i compagni. Raggiunta l’area di raccolta, il docente dopo aver fatto l’appello, compilerà il modulo di evacuazione (ALLEGATO N.1) indicando le eventuali problematiche ravvisate durante l’esodo.

 

 

NORME GENERALI

Ordine di evacuazione

La situazione di pericolo o l’inizio della prova di evacuazione sono segnalati con suono prolungato dell’apposita sirena. Nel caso di prova parziale non si utilizzerà il suono della sirena.

 

  • seguire i percorsi d'esodo segnalati nelle planimetrie ai piani e dalla segnaletica di sicurezza;
  • le classi procederanno in modo ordinato verso le vie d'uscita ad esse assegnate (evacueranno prima le classi vicine alle uscite di emergenza e successivamente quelle più lontane);
  • nell'accedere ai corridoi occorre mantenere la destra; nello scendere le scale, è opportuno mantenersi dalla parte del muro, lasciando una via libera per il personale che deve operare al soccorso;
  • non appoggiarsi per nessun motivo ai corrimani delle scale;
  • dirigersi verso le uscite senza tornare indietro, senza soffermarsi nei corridoi e sulle scale e camminare con passo veloce, senza spingere o gridare;
  • non affacciarsi assolutamente e per nessun motivo da aperture, finestre o livelli di quota;
  • seguire le indicazioni indicate nelle planimetrie esposte nelle aule, nei corridoi e negli uffici.

 

Al termine della prova, le classi ritorneranno rispettivamente nelle proprie aule.

 

Il RSPP

ing. Rosario Chiparo

Firma autografa omessa, ai sensi dell’art. 3, c. 2 del D.Lgs. n. 39/93

 

Il Dirigente Scolastico

prof. Domenico Di Rosa

Firma autografa omessa, ai sensi dell’art. 3, c. 2 del D.Lgs. n. 39/93

 

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